lunedì 19 aprile 2010

New York, again.

Questo fine settimana sono tornata a New York in autobus. Questa volta ho provato un'altra compagnia low cost, la megabus. Per ora la mia preferita resta bolt bus perché sono organizzati meglio. Fortunatamente anche se quando sono partita da Boston pioveva, nella grande mela il clima questa volta è stato mite. Essendo stata la mia terza volta in città, questa volta ho scattato pochissime foto e me la sono invece goduta a pieno. Come è facile immaginare New York è un posto in cui ci puoi tornare anche cento volte senza annoiarti mai. Sabato era il record store day, e abbiamo passato parte del pomeriggio a rovistare fra i cd da J&R, e da the other music, mentre un componente degli animal collective faceva il dj set in sottofondo. Ieri nel nostro ostello c'erano alcuni ragazzi europei rimasti bloccati per colpa del vulcano islandese. Spero che tra una ventina di giorni sia tutto sistemato, che ho una gran voglia di tornare a casa a mangiare lasagne al forno e fiorentine. Devo anche provare il panino col lampredotto. A questo giro ci siamo trattati bene, dopo mesi di schifezze il salutismo imperversa e i fast food sono stati evitati con cura. Solo insalatine e panini da whole foods. Quello di Tribeca è uno schiaffo alla miseria, un monumento al design tutto colorato. E' grande come tutto il centro della città dove abito, ed è venti volte il suo cugino bostoniano. In questa catena di supermercati vendono anche deliziosi cibi preparati, a peso. Il prezzo al kg è lo stesso per la carne, la pasta e l'insalata. Per non farsi spennare bisogna solo essere bravi a mixare gli alimenti più nutrienti che pesano meno. La spesa media per non uscire da lì con la fame è di 6 dollari. Voglio ricordarmi tutto di questo viaggio, ma in particolare la passeggiata intorno al lago a central park, e l'esplosione di luci a times square di sera.

Extra:
- la caserma dove hanno girato il film ghostbusters: 1 e 2,
- qualcuno ha pensato a quel progetto di esportare la piadina romagnola,
- il video girato a Times square di notte,
- il video dei breakdancers a battery park,
- perhaps.

4 commenti:

susanna ha detto...

ma povero quel ragazzo, l'hanno lasciato in quella posizione mezz'ora XD
vai kay, la veterana di NY!!

h.s. ha detto...

Non ci posso credere! Per tanto tempo ho seguito il tuo blog su splinder e ora, cercando tutt'altro, ti ritrovo qui...perfino il web è piccolo come il resto del mondo....Ora ho un link in più nel mio bookmark.
Ciao
Gabriele

Simona ha detto...

carramba! :)

h.s. ha detto...

veramente! :-) pure su twitter ti ho trovato...doppia carramba! :-)