martedì 17 novembre 2009

Big brother is watching you!

La lezione di oggi a scuola è stata interessante. Abbiamo aperto un dibattito riguardo alla legittimità della telesorveglianza sul luogo di lavoro. Ralph (l'insegnante) ci ha mostrato un filmato tratto dal film su 1984 di Orwell e poi col ghigno malefico ci diceva "Big Brother is watching you, hahaha". Non mi stupirei se la scuola fosse piena di telecamere. Io ovviamente ho letto il libro, ma non sapevo del film. Mi appunto qui il link perché su youtube c'è tutto intero e lo voglio vedere. Le giapponesi che di solito stanno sempre zitte e composte oggi si sono scatenate.
Giapponesi: privacy is important!!
Pare che nella loro cultura sia fondamentale. Io non posso che essere d'accordo.
Ralph: anche la produttività è importante, perché se le persone non sono tenute sotto controllo poi tutti cazzeggiano su internet.
Ragazza coreana: io preferisco lavorare in un posto sotto sorveglianza perché c'è più sicurezza.
Kay[pensa]: eppure dev'essere per forza qualcosa nel latte di quelle parti.
Kay [dice]: quella della sicurezza è una scusa.
Ralph: è vero, in verità ai datori di lavoro qui in america non gliene frega niente della sicurezza dei proprio dipendenti. They don't care.
Kay: e allora perché è così diffusa la telesorveglianza?
Ralph: per risparmiare soldi.
Kay: non capisco.
Ralph: perché se un dipendente viene picchiato/rapinato/violentato sul posto di lavoro, può intentare una causa contro l'azienda che non rende sicuro l'ambiente lavorativo e farci un sacco di soldi. Le aziende qui si preoccupano della sicurezza solo per evitare le cause. Se il dipendente viene massacrato nel suo giardino non gliene frega niente a nessuno.
Questa strana mancanza di umanità da parte di questo popolo mi atterrisce. O siamo noi che siamo troppo buoni?

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