Ralph, il nostro insegnante ci ha annunciato che siccome Giovedì 26 Novembre è il giorno del ringraziamento, si farà il ponte. Dopo i primi cinque minuti di esultanze, ho pensato "ma io cosa faccio 4 giorni a casa da sola con Nancy"? Urge trovare un diversivo, altrimenti mi tocca mangiare il tacchino ripieno surgelato e cotto nel microonde!
Già, perché la ragazza spagnola torna a casa domenica, e il coreano va via pochi giorni dopo. Per il momento non sono previsti rimpiazzi, perché la gente è più furba di me e sa che qui a fine novembre inizia il freddo vero. A dire la verità il coreano sarebbe iscritto alla scuola fino alla fine di dicembre, ma siccome il suo oggetto del desiderio parte, ha deciso di farsi spostare in un'altra casa perché tanto Nancy lo odia. Forse non è così stupido.
Anyway, in quattro giorni c'è tutto il tempo di farsi un viaggetto. Ho consultato tutti i siti possibili per trovare un volo a un prezzo umano, ma ho scoperto che qui in america non esistono i voli low cost. Gli americani preferiscono viaggiare passando le giornate nelle loro grandi auto, tanto la benzina gli costa un terzo. I giovani viaggiatori che non possiedono un mezzo proprio invece passano le loro giornate sui Greyound bus, che sono talmente confortevoli che a bordo hanno pure il wi-fi. Ho deciso di immedesimarmi fino in fondo nel mio studio antropologico e di sperimentare questo viaggio in bus. Esaminando le mete appetibili, a distanza umana, ne ho trovate due. New York: cellò. Montreal: mi manca. Ci ho pensato bene eh perché New York varrebbe il bis, ma mi hanno parlato benissimo di Montreal, e il Canada mi ha sempre ispirato un mucchio. Ho trovato un biglietto di andata e ritorno per 80 dollari, 50 euro. Come si può dire di no? Non si può. Preparo i vestiti da pinguino e parto. Nancy la lascio a casa a mangiare il tacchino.
Già, perché la ragazza spagnola torna a casa domenica, e il coreano va via pochi giorni dopo. Per il momento non sono previsti rimpiazzi, perché la gente è più furba di me e sa che qui a fine novembre inizia il freddo vero. A dire la verità il coreano sarebbe iscritto alla scuola fino alla fine di dicembre, ma siccome il suo oggetto del desiderio parte, ha deciso di farsi spostare in un'altra casa perché tanto Nancy lo odia. Forse non è così stupido.
Anyway, in quattro giorni c'è tutto il tempo di farsi un viaggetto. Ho consultato tutti i siti possibili per trovare un volo a un prezzo umano, ma ho scoperto che qui in america non esistono i voli low cost. Gli americani preferiscono viaggiare passando le giornate nelle loro grandi auto, tanto la benzina gli costa un terzo. I giovani viaggiatori che non possiedono un mezzo proprio invece passano le loro giornate sui Greyound bus, che sono talmente confortevoli che a bordo hanno pure il wi-fi. Ho deciso di immedesimarmi fino in fondo nel mio studio antropologico e di sperimentare questo viaggio in bus. Esaminando le mete appetibili, a distanza umana, ne ho trovate due. New York: cellò. Montreal: mi manca. Ci ho pensato bene eh perché New York varrebbe il bis, ma mi hanno parlato benissimo di Montreal, e il Canada mi ha sempre ispirato un mucchio. Ho trovato un biglietto di andata e ritorno per 80 dollari, 50 euro. Come si può dire di no? Non si può. Preparo i vestiti da pinguino e parto. Nancy la lascio a casa a mangiare il tacchino.
Nessun commento:
Posta un commento