Questa è una di quelle cose che fai per poterle raccontare. Tipo: ti ho mai detto di quella volta che sono andata in Canada per il week-end spendendo solo 8o euro?
Il cambio euro/dollaro è superconveniente, e il cambio euro/dollarocanadese lo è ancora di più. 80 dollari americani di autobus, e 40 dollari canadesi di ostello fanno circa 80 euro per l'appunto.
Montréal è meravigliosa. Potete constatarlo guardando le foto qui. Le sette ore di autobus sono state intervallate da una pausa pranzo di mezz'ora, e praticamente non ce ne siamo nemmeno accorti. Siamo? Ah già, sì, perché qualcuno ha comprato il mio stesso biglietto all'ultimo minuto. Avevate dubbi??
La temperatura è più bassa rispetto a Boston, giusto un paio di gradi sopra lo zero, ma il freddo percepito è molto meno perché qui non c'è umidità, e soprattutto non c'è quel venticello bastardissimo che ti entra nelle ossa. In compenso qui c'è molto più traffico. Mi fa strano che le auto non abbiano la targa davanti e in quella dietro sotto ai numeri c'è scritto "mi ricordo". In america ogni stato scrive una frase nelle targhe. Personalmente preferisco la frase scritta sotto la targa del New Hampshire "live free or die". Montréal si trova nel Quebec, e io adoro parlare francese. Purtroppo non pratico, e quindi incespico parecchio, però ci provo. Quando la gente non mi capisce non è un problema perché qui sanno tutti anche l'inglese.
La cattedrale di Notre Dame è meno imponente della cugina parigina, ma merita comunque. Altre cose degne di nota sono la città vecchia, i dolci che vendono nella enorme Chinatown, il mercato della petite Italie (la little Italy), la scalata del Mont Royal e rue Sainte Catherine.
Il cambio euro/dollaro è superconveniente, e il cambio euro/dollarocanadese lo è ancora di più. 80 dollari americani di autobus, e 40 dollari canadesi di ostello fanno circa 80 euro per l'appunto.
Montréal è meravigliosa. Potete constatarlo guardando le foto qui. Le sette ore di autobus sono state intervallate da una pausa pranzo di mezz'ora, e praticamente non ce ne siamo nemmeno accorti. Siamo? Ah già, sì, perché qualcuno ha comprato il mio stesso biglietto all'ultimo minuto. Avevate dubbi??
La temperatura è più bassa rispetto a Boston, giusto un paio di gradi sopra lo zero, ma il freddo percepito è molto meno perché qui non c'è umidità, e soprattutto non c'è quel venticello bastardissimo che ti entra nelle ossa. In compenso qui c'è molto più traffico. Mi fa strano che le auto non abbiano la targa davanti e in quella dietro sotto ai numeri c'è scritto "mi ricordo". In america ogni stato scrive una frase nelle targhe. Personalmente preferisco la frase scritta sotto la targa del New Hampshire "live free or die". Montréal si trova nel Quebec, e io adoro parlare francese. Purtroppo non pratico, e quindi incespico parecchio, però ci provo. Quando la gente non mi capisce non è un problema perché qui sanno tutti anche l'inglese.
La cattedrale di Notre Dame è meno imponente della cugina parigina, ma merita comunque. Altre cose degne di nota sono la città vecchia, i dolci che vendono nella enorme Chinatown, il mercato della petite Italie (la little Italy), la scalata del Mont Royal e rue Sainte Catherine.
6 commenti:
...e nemmeno una foto con John!?!
ciao! ho appena scoperto il tuo blog e ho deciso che non lo mollerò più. un saluto a Ralph :D
"Qualcuno" a caso, eh? ;-*
anonimo guarda bene: http://picasaweb.google.it/kay979/Montreal#5409625182231491266
:p
che bello, mi mancavano i tuoi racconti di viaggio
kay ha detto...
anonimo guarda bene: http://picasaweb.google.it/kay979/Montreal#5409625182231491266
:p
oh sorry, non capisco come ha fatto a sfuggirmi! :P
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